Hugo Claver, Web editor di Future Farming, ha scritto un articolo su un nuovo ed interessante studio realizzato dai ricercatori dell'Università della Georgia. Secondo tale studio, gli agricoltori potrebbero ridurre i costi elettrici delle serre fino al 33% con l'aiuto di un sistema di controllo dell'illuminazione predittiva. Cosa è l'illuminazione predittiva? L’analisi predittiva di un evento, in questo caso l'illuminazione solare, mediante algoritmi di intelligenza artificiale determina come, dove e quando la luce sarà necessaria, massimizzando l’efficienza e azzerando gli sprechi. Questo nuovo sistema di illuminazione per le serre, connesso a Internet, potrebbe ridurre drasticamente la bolletta elettrica di un agricoltore.  I ricercatori hanno progettato infatti un nuovo sistema di illuminazione in grado di ridurre la domanda elettrica di una serra senza danneggiare le piante.

Con questo sistema di controllo dell'illuminazione "predittivo"  si può ottimizzare l'illuminazione per le piante prevedendo, quantificandola, la luce solare giornalmente, in modo tale da accendere  le luci solo quando necessario. I sensori misurano le condizioni meteorologiche del giorno, ed unitamente ad algoritmi di previsione della luce, il sistema prevede la quantità di luce solare futura. Ciò consente di ottimizzare le luci all'interno della serra e di dare alle piante la giusta quantità di luce.

L'Università della Georgia ha testato questo sistema durante la primavera e l'inverno. Sebbene entrambi gli esperimenti abbiano mostrato costi ridotti, pur mantenendo la crescita delle piante, il nuovo sistema ha avuto un impatto maggiore durante la primavera. Ha ridotto i costi del 33% in primavera ma solo del 4% in inverno. Il sistema genera il maggior risparmio mentre splende il sole. Poiché i mesi invernali hanno giorni più brevi, le luci devono essere accese più spesso.

Se poi questo sistema di controllo fosse integrato ad un impianto fotovoltaico, si avrebbe ovviamente, un ulteriore decremento dei costi energetici